Francesco Balilla Pratella (1880- 1955) è stato un compositore
e musicologo italiano.

Dopo Nordio, è il turno del critico Mario Barbieri che con nuova documentazione riapre la questione “telepatica” sollevata ventitré anni prima da Tebaldini sulle stesse pagine della “Rivista Musicale Italiana”. L’ultimo importante intervento sul caso è poi preparato con sincera dedizione da Francesco Balilla Pratella, compositore e musicologo allievo di Mascagni. Col titolo Luci ed ombre – Per un Musicista Italiano ignorato in Italia, è pubblicato nel 1933 per i tipi di De Santis. Il libro di Balilla Pratella, raccogliendo tutte le più significative recensioni su concerti con opere del compositore milanese, si propone come la prova definitiva del suo effettivo valore e della profonda fede musicale che ha ispirato ogni sua nota. Ad oggi, il libro di Pratella rimane il documento più importante sull’intera vicenda ed offre uno scorcio prezioso sulla critica del tempo, presentando i giornali come unici testimoni e riportando onestamente le contrapposte posizioni.